Pari e patta a reti inviolate fra il Real Monterotondo Scalo e il Tolfa. La tredicesima giornata per i ragazzi di mister Caputo è stata archiviata con un prezioso, anche se rammaricante, punto sul campo del Monterotondo Scalo. "Prezioso - spiegano i ditigenti del Tolfa - sia perché il bilancio giornaliero registra nei diversi scontri diretti, una serie di risultati sicuramente favorevoli alla squadra biancorossa e sia perché ottenuto contro una diretta concorrente, capace di battere in casa anche avversarie blasonate come Vis Artena e Ladispoli. Rammaricante in quanto le diverse occasioni sprecate e le diverse situazioni che potevano meglio svilupparsi non hanno permesso di ottenere l’intera posta. Dobbiamo crescere ancora tanto, i ragazzi stanno veramente bene in campo il gioco è fluido e la disponibilità al palleggio e allo smarcamento è totale - concludono i dirigenti collinari - manca però ancora quella consapevolezza nei propri mezzi, quella cattiveria agonistica, quella voglia estrema di fare il risultato senza abbattersi nelle difficoltà ma lottando di gruppo come è nella tradizione delle squadre tolfetane». «Molto ordinati in fase difensiva - spiega mister Caputo - con pochissime situazioni di pericolo ma soprattutto giocata bene tecnicamente fino al limite dell’area della squadra avversaria dove il più delle volte per errori di rifinitura o per mancanza di quella cattiveria e spavelderia nel voler portare via l’intera posta posta ci si è sempre persi nel cosidetto bicchiere d’acqua».
Foto di Ludovica Mojoli.